Chi Siamo

Conoscenza, valorizzazione e conservazione delle opere di G.B. Cima
L’Associazione si adopera per diffondere la conoscenza, la valorizzazione, la conservazione delle opere di Giambattista Cima e, più in generale, dei beni artistici e culturali di Conegliano e del suo territorio.
Organizza conferenze, visite guidate a musei, monumenti ed esposizioni e, se possibile, viaggi in Italia o all’estero per ammirare le opere di G.B. Cima nei siti che le custodiscono.

 

L’Associazione nasce nel 1982 per volontà del signor Mario Vazzoler, allo scopo di diffondere e sostenere le attività culturali della “Fondazione Cima”. Questa, che aveva nel suo Consiglio eminenti studiosi, come il critico prof. Francesco Valcanover e lo storico don Nilo Faldon, era stata istituita dal comm. Camillo Vazzoler che aveva acquistato la casa natale di Cima e ne aveva curato il restauro. All’inizio l’Associazione affianca dunque la Fondazione tant’è che Mario Vazzoler è al contempo presidente della Fondazione e Presidente della Associazione.
I soci sono pochi ma fiduciosi nella crescita e negli scopi.
Così infatti recita lo Statuto fondativo “L’Associazione adotta ogni iniziativa atta a favorire la conoscenza, la valorizzazione, la conservazione delle opere del Cima e, più in generale, dei beni artistici e culturali di Conegliano e del suo territorio” (art.2), “organizza visite guidate a Musei e Monumenti, a collezioni pubbliche e private e ad esposizioni” (art.2c).
In seguito, con la signora Grazia Curtarelli presidente, nel 1984 viene organizzata la prima uscita culturale alle Gallerie dell’Accademia di Venezia – guida il Prof. Francesco Valcanover. Questa visita è importante perché segna l’inizio delle attività in proprio da parte della Associazione.
E da quel giorno il gruppo non ha mai smesso di operare. I soci peraltro, allora come ora, sono persone molto vivaci, motivate dal desiderio di imparare la “dimensione di bellezza” offerta dal patrimonio artistico culturale e legati tra loro da sentimenti di stima e di amicizia.
Dalla fine degli anni novanta al 2012 l’Associazione è presieduta dalla signora Maria Gabriella Burigo che contribuisce alla diffusione dell’amore per il Cima con ampia partecipazione di soci e di sostenitori tanto che dai 30 iniziali si passa a 115 nel 2012.
La sua passione e il suo intuito, uniti a notevoli capacità organizzative, porta l’Associazione nei principali musei e fondazioni europee che espongono opere del Cima. Il primo viaggio – “pellegrinaggio” a Berlino – Dresda nel 1999 e poi Lisbona, San Pietroburgo, Mosca, Strasburgo…
Ai primi anni 2000 risale anche la decisione di tenere aperta al pubblico la casa natale del Cima, bene artistico della Fondazione. Per questo servizio si sono spesi nel tempo e senza risparmio di forze i soci Gabriella Sala e Giandomenico Cusin affiancati anche da altri iscritti.
Il servizio continua tuttora e ha come socio di riferimento Saverio Pascarelli.
A partire dal 2012 fino al 2017 la signora Daniela Da Col, nel solco della tradizione, guida gli “Amici del Cima” con tanta passione a Cambridge, Cardiff, Varsavia…e promuove conferenze su tematiche inerenti la storia, il costume e l’opera del Cima.
Attualmente regge la presidenza della Associazione la signora Paola Angela Perin.

Organigramma Associazione